Alice: Per quanto tempo è per sempre?
Bianconiglio: A volte, solo un secondo.
Lewis Carroll
Per quanto tempo è per sempre?
Quante volte abbiamo creduto che fosse per sempre? Quando amiamo, senza riserve, con tutta l’anima e la virulenza di un amore immenso e intenso, crediamo sempre che sia per sempre. Il per sempre, talvolta, non è affatto per sempre.
Durante gli strani percorsi della vita capita di incontrare un “per sempre a termine“, dolorosamente a termine. E allora ti poni mille domande. Domande alle quali, non sempre, riesci a dare una risposta, o forse, semplicemente, non vuoi.
- Mi sono illusa?
- Tutto termina?
- Tutto è a termine?
- Niente è per sempre?
- Ma l’Amore può sopravvivere alla morte?
- Al tempo? Alla noia?
Siamo state cresciute a pane e fiabe
“C’era una volta“, e “vissero felici e contenti“, hanno accompagnato i nostri addormentamenti serali, hanno cullato le nostre paure per farci, dolcemente, transitare tra le braccia di Morfeo. Ci abbiamo creduto. Abbiamo cercato – più o meno costantemente o alternativamente -, figure parentali vicarianti, cavalieri e principesse che potessero incarnare i nostri desideri, e stemperare le nostre paure. Siamo cresciute cercando uomini solidi, adulti e risolti, che ci conducessero all’altare. Un altare costruito di solidarietà e rispetto, di amore e passione, di promesse d’amore eterno e protezione. Ma, a quanto pare, nulla è per sempre. Il tempo ha un potere enorme: erode e corrode tutto, anche quello che un tempo pensavamo fosse per sempre.
Durante il faticoso cammino del vivere in coppia, il passo di ogni protagonista della coppia, non avrà mai lo stesso tempo dell’altro, così la crescita asincrona dei due partner può diventare generatrice di dolore e di incomprensioni. Appare l’astio, l’acredine, l’incomprensione e il tradimento. Così, anche la più solida delle coppie può naufragare, infrangendosi sui flutti della prevaricazione, del disamore, travolta dalla tempesta della rabbia.
“E vissero per sempre felici e contenti”
È questa la formula magica con cui si concludono tutte le fiabe. Frase che incarna il desiderio di chi ama: sperare che quell’Amore durerà per sempre, e mai giungerà a termine.
Quando nella vita si incontra – o si crede di averlo incontrato – il proprio compagno d’anima, il desiderio del “per sempre” accompagnerà quell’Amore. Il sogno di un sentimento eterno in grado di regalarci una lunga serie di anni felici, che ci faccia intravedere una vecchiaia dolce e tranquilla, che ci conforti sino agli ultimi giorni e, perché no, anche oltre.
Dietro il desiderio di un amore che duri per sempre c’è la paura della separazione e del distacco, il terrore di poter sperimentare nuovamente quel senso di perdita che sembra essere l’origine di ogni dolore. C’è però, anche il desiderio di vivere l’alchimia di un Amore, di un incontro unico che diventi poi, un incastro perfetto.
È possibile che un amore duri per sempre?
Nell’era del divorzio lampo, dei separati in casa, dell’aggressività al posto della mediazione, della bulimia sessuale al posto del corteggiamento, dell’avere più che dell’essere e del fare più che del sentire, è mai possibile che un amore duri per sempre? Il momento storico in cui viviamo non rappresenta un terreno fertile per gli amori longevi, ma incarna un vero percorso ad ostacoli, ricco di tentazioni, di scarsa tolleranza alle frustrazioni, scorporando il progetto e l’impegno dal sentimento.
Quanto può durare, invece, un amore impossibile?
Oltre agli amori ortodossi, ci sono anche gli amori impossibili. Un amore impossibile è un amore che ha un presente, ma che non può avere un futuro. È un amore che, se pur voluto fortemente, non può essere vissuto. È un amore che la noia e la polvere erosiva del tempo non potranno mai corrodere. È un amore in cui la sessualità verrà nutrita dalla proibizione e dal divieto, e non transiterà mai alla dimensione della noia e dell’abitudine. È un amore destinato, o meglio condannato, ad abitare i sentieri impervi del desiderio, a non doversi confrontare con i rischi della quotidianità.
Quindi, quanto può durare un Amore impossibile?
Un amore impossibile – un amore che sarebbe potuto essere ma non è stato – forse, è per sempre. Un amore impossibile, o sfortunato – o, fortunatamente per noi, conclusosi -, un amore che ha avuto un senso nella nostra vita, che ci ha cambiato, che ci ha fatto crescere e anche nutrito, anche se termina, può abitare per sempre dentro di noi.
Testimonianza
Buona sera Dottoressa Randone,
ho amato perdutamente mio marito. Ero giovane, anzi giovanissima. Sono diventata donna con lui, grazie a lui. È stato la mia prima volta. Anzi è stato le mie prime volte. Mi ha reso madre per ben due volte. Mi sono laureata grazia a lui, e da bruco sono diventata farfalla. La mia crescita e la mia diversità ci ha allontanato, così lui mi ha dapprima tradita più volte, e poi lasciata.
Diceva sempre che non aveva più al suo fianco la donna che aveva scelto come compagna di vita – sottomessa ed accuditiva – ma che, dico io, ha voluto trasformare fortemente, facendomi a sua immagine e somiglianza. Adesso, leggendo il suo scritto, mi sono davvero emozionata, perché penso che un Amore, anche se muore, può davvero essere per sempre.
Grazie per l’ospitalità, continuerò a leggerla con stima.
Amelia.
Gentile Amelia,
Grazie per la sua testimonianza e per i suoi consensi.
La sua lettera, sembra essere uno spaccato di molte coppie odierne.
Il crescere diversamente, il non accettare la trasformazione del partner – pensando e sperando che rimanga immobile e sempre uguale a se stesso – non consente alla coppia di crescere, e spesso li porta alla rottura.
Suo marito l’ha sposata geisha e l’ha voluta in carriera, volendo fortemente che lei appendesse al chiodo il kimono della sua sottomissione, per poi lamentarsene.
Le sue parole finali racchiudono il senso dell’articolo.
Il “dopo”, non toglie valore al prima, e anche un amore che si conclude può essere per sempre. Grazie a Lei per essere intervenuta.
Le auguro tanta felicità.
2 Commenti. Nuovo commento
Cara dottoressa…
“Un amore impossibile – un amore che sarebbe potuto essere ma non è stato – forse, è per sempre”…
purtroppo convivo con questa sensazione da parecchio….
Pur avendo chiuso una storia d’amore bellissima ma clandestina, non riuscivo più a ricoprire quell ruolo, troppa sofferenza, purtroppo non riesco a ripartire….
non ho voglia di nulla….di fare nulla…apatia generale….il pensiero che va sempre dove non vorrei…ricordi che appena mi metto sul letto riaffiorano….desiderio che non accenna ad affievolirsi nonostante siano mesi che non ci vediamo e sentiamo…
…ho paura sia davvero “per sempre” questo sentimento…
Amori nascono e finiscono, ma quando sono interrotti all’apice di tutte le sensazioni più belle, è come se rimanessero lì in sospeso…….in attesa di una conclusione interiore…che ho paura non arriverà mai…
Amori irrisolti li chiamo….
Irrisolti nell’anima…nel cuore…nella mente…
A presto…
Gentile Elena,
gli amori clandestini, gli amori infedeli, gli amori altri, o in lista d’attesa, sono amori ad alto impatto emozionale e ad altissimo tasso di sofferenza.
Se ha scelto di accompagnare alla morte questo legame per salvare la sua salute psichica e fisica, deve darsi tempo per elaborare questo lutto.
La conclusione interiore, o divorzio psichico, avverrà, ma con il tempo.
Si ricordi che un amore tossico quando va via lascia uno spazio, non un vuoto.
Sarebbe utile che si facesse aiutare da un mio Collega, vedrà che è la strada maestra per lenire davvero le sue ferite.
Auguri per tutto.