Cari Lettori,
mi piace pensare al mio sito come una sorta di Google Maps dell’amore e della sessualità, un navigatore emozionale. Sono certa che vi rapirà.
Vi racconto qualcosa di me.
Sono diventata psicologa nel 1992, poi, la mia passione è diventata lavoro, ho sposato la sessuologia diventando un sessuologo clinico.
Così, ogni giorno della mia vita, mi sento una privilegiata perché mi occupo di infertilità, di coppie, di singoli, di amore e di sessualità.
Insomma, mi sono messa in mente di fare funzionare i legami d’amore.
Faccio parte della Commissione nazionale di sessuologia della Società Italiana di Andrologia e della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica.
Collaboro con il quotidiano La Stampa per il quale ho una rubrica sull’amore ( “Amore non è solo amare”) e uno spazio sul canale salute (Il sesso e la psiche).
La scrittura è la mia droga, unitamente al cioccolato. Ho scritto diversi volumi: gli ultimi sono “Sex and the Sicily”, per la casa editrice Novantacento, “Anima in affitto, e se la vera punizione fosse sposare l’amante?” e il nuovo libro sulla dipendenza affettiva e fame d’amore, sugli adii e riconciliazioni degli ex che stentano a diventare ex.
Buona navigazione!
La mia rubrica sull’amore su La Stampa compie due anni
Coppie e Covid. La storia di Gianni, running per amore
Un amore a senso unico, come Federica smette di amare e ricomincia
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Tinder aggiunge la voce “vaccinazione fatta”
Per amarsi ci vuole coraggio ma non incoscienza. L’amore fa mancare l’aria e accelera il battito cardiaco, obnubila i sensi ma non la ragione, e non vuole il Covid. Amarsi, oggi, al tempo della pandemia ammanetta a una responsabilità in più: non contagiare e non contagiarsi. Così, su Tinder, la più nota delle piattaforme per…
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Campanella o scappatella?
Suona il telefono. Si illumina, lampeggia. Trema, fa tremare. Disturba, distoglie la nostra attenzione da quello che stiamo facendo o pensando o tentando di fare e di pensare. Ci regala il dono (o danno) dell’ubiquità: siamo qua e altrove, contemporaneamente. Emette suoni che ricordano le campanelle: un suono diverso in funzione della notifica che riportano….
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Pane, amor proprio e terapia
Fare il pane è un rituale lento e amorevole. Prevede pazienza, capacità d’attesa, una buona dose di manualità e bravura, e uno sguardo verso il futuro: in attesa che lieviti. Una mia dolcissima paziente, grazie ad un abbraccio diagnostico di tanti professionisti, ha scoperto di non poter più mangiare alcuni alimenti, che da cibi per…
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Parole da indossare
Tremate, tremate, le lettere son tornate. E se invece di chattare ti scrivo? Ho voglia di lasciare il segno, quello grafico che cambia in funzione dell’umore e della pressione della penna sul foglio. Della penna, del foglio e di quello che voglio esprimere, incidere a fuoco, far arrivare a chi mi legge. E poi l’odore…
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Dentro questo corpo mi taglio
Dentro questo corpo, gli adolescenti soprattutto, e soprattutto oggi, stanno male. Stanno male senza il fuori, con troppo dentro. Un dentro che in funzione dell’età urla per essere ascoltato, rassettato, canalizzato altrove. Sono invasi e angosciati da loro stessi. Sono stremati da chilometri di chat senza tirare fuori il naso da casa e dal cellulare,…