Cara dottoressa,
ho iniziato una nuova relazione con un uomo più grande di me, a dir poco meraviglioso. C’è un però nella nostra storia: mi mette in imbarazzo di continuo. Mi pone delle domande intime a cui non so rispondere, e non so nemmeno se è giusto rispondere.
“Lo hai mai fatto con uno sconosciuto? hai mai tradito? hai avuto delle fantasie erotiche con una donna? faresti l’amore con due uomini, due donne?” e tante altre ancora più audaci. Mi fa stare male, mi sento perquisita e non trovo le parole giuste per dirgli di me. Mi sembra tutto troppo presto.
Lei cosa mi consiglia di fare?
Grazie, una donna confusa.
Cara Donna confusa,
se si sente profanata, invasa e non si sente a suo agio non deve rispondere. L’intimità è frutto di un percorso graduale, molto rispettoso dei tempi dell’altro, non è una santa inquisizione. Anche la condivisione dell’immaginario erotico può essere molto intima e intrigante, ma presuppone un legame saldo, fondato sulla fiducia e il rispetto reciproco. Comunicare e condividere è molto diverso dall’estorcere informazioni sul passato sessuale e le fantasie altrui.
Un caro saluto
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