Riflessioni sull’amore

valeria randone psicologo sessuologo clinico

Nuova sezione  del sito, meno scientifica e più colloquiale, chiamata “Riflessioni sull’Amore”, ma in realtà trattasi di riflessioni sulla vita in generale.

La vita di tutti noi.

Se vi fa piacere, potete scrivere le vostre opinioni in calce all’articolo, unitamente alle vostre emozioni e, se avete qualche dubbio o necessita, potete richiedere una breve consulenza.

Spero sia di vostro gradimento.

In evidenza

Le mie riflessioni

Caro paziente

Lettera aperta ai miei pazienti. Caro paziente, sono lusingata di potermi occupare di te, del tuo cuore ferito, delle tue trappole dell’inconscio, di quello che duole e di quello che non si vede ma duole ugualmente. Sono contenta di essere stata scelta come compagna di cammino e di cura. Sei arrivato spaventato e titubante, adesso…

Donne e sushi

Guardarlo rapisce. Cattura in maniera ipnotica. È un cibo che profuma di storia e che a dispetto di quanto si creda non è solo cibo. Quando ha iniziato a far parte delle nostre tavole, lo guardavamo con diffidenza e anche un po’ di disprezzo. Lo comparavamo alla parmigiana della nonna, alla trippa romana, all’abbacchio e…

Le cose tiepide

Ho immaginato di prestare la mia penna a Fabiana, nome di fantasia, mia paziente, diventata finalmente disobbediente. Non ho mai amato le cose tiepide e le persone incerte. Ho sempre amato la chiarezza e la profondità, nuotare dove non si tocca. Eppure c’è chi scappa dall’intensità e dalla chiarezza. Ho sempre amato il dialogo, anche…

Mi prometto

Lettera di scuse e di promesse, scritta da una donna a sé stessa. Ho immaginato di prestare la mia penna alle mie pazienti. Mi prometto di essere clemente. Mi prometto giorni, mesi e finanche anni lieti: pieni di coraggio e di rispetto. Mi prometto di non avere paura e, se dovessi averla, di accettarla a…

Non sei sbagliata

Ho immaginato di scrivere una lettera a tutte le donne che desiderano. Che vogliono di più. Che non si accontentano di amori tiepidi e sfocati. Che ho avuto il piacere di avere in studio e nel mio cuore. Cara donna desiderante, non sei sbagliata se non ti accontenti. Se esigi di essere guardata con desiderio….

Lacrime mie, lacrime tue

Ritornello diventato già tormentone, cantato da Elodie a Sanremo. Quante volte abbiamo augurato lacrime copiose a chi ha causato le nostre? e quante altre abbiamo mistificato le nostre perché dall’altra parte non ce n’era nemmeno una? Quando un amore nasce, cresce e poi muore – perché purtroppo e a volte per fortuna un amore muore…

Matrimonio perpetuo o divorzio fulmineo?

Ci sono due categorie di coppie in crisi: gli immobili e i repentini. I primi sono coloro che nonostante le infelicità e falle del e nel cuore rimangono dentro un matrimonio perpetuo, perpetuamente infelici. E chi invece interrompe ogni legame alle prime avvisaglie di crisi. Entrambe le modalità non aiutano l’amore e nemmeno i partner….

Marina e Francesco

Marina, nome di fantasia, aveva talmente tanta voglia di diventare madre che nel tempo ha dimenticato di essere una donna e una moglie. In seduta mi dice che avrebbe messo al mondo un figlio anche da sola. Ha allattato per un totale di cinque anni. Il suo seno era diventato il tutto per il suo…

La depressione dei Modà e il regalo di addio

Tornano a Sanremo, confondono, non vengono compresi subito. Il loro testo è un testo a lento rilascio: entra pian piano sotto pelle e scava un solco profondissimo. I Modà cantano la depressione di un addio. La raccontano. La interpretano. Cantano il male oscuro, quello di cui sarebbe meglio non parlare, occultare, tacere. La condividono con…

La nuova penitenza: il monologo

Tu donna partorirai con dolore e tu donna, se vorrai andare a Sanremo, dovrai fare un monologo. Il monologo sembra la penitenza dei giorni odierni. In un festival pensato, gestito, condotto esclusivamente da uomini diversamente attempati e falsamente Boomer, dove le donne fanno da complemento d’arredo, è nata una nuova penitenza: il monologo. Conquista della…

error: Il contenuto è protetto