Liquido seminale: quale significato assume per l’uomo e per la donna

Liquido seminale maschile

Il liquido seminale, mille volti e altrettanti significati simbolici.

Chi non lo spreca per credo religioso.
Chi non lo butta via con l’autoerotismo.
Chi lo reputa impressionante, o schifoso.
Chi ancora lo considera un dono d’amore.
Chi lo considera fortemente erotico, o erotizzante.
E chi, lo associa soltanto alla  fecondazione.

La sessualità maschile si differisce profondamente da quella femminile  per la diversità anatomica dei genitali, e per la modalità del raggiungimento del piacere.
Le fasi della risposta sessuale –  fase del desiderio, fase dell’eccitazione e fase dell’orgasmo –  sono sempre le stesse per entrambi i sessi. Le modificazioni fisiche, invece, sono totalmente differenti.
La sessualità femminile, detta di “mucosa” per la sua caratteristica di interiorità, si differenzia da quella maschile detta “d’organo”, per la sua caratteristica di visibilità e quantizzabilità.

Uomo-donna, quale differenza?

La risposta orgasmica nell’uomo viene esperita con l’orgasmo e con l’eiaculazione. Per le donne non vi sono elementi di visibilità che possano attestare o meno, il suo raggiungimento.
Storicamente le donne hanno sempre “mentito sotto le lenzuola”, con modalità consolatorie e rassicuranti per l’autostima maschile e per evitare lo sgradevole sentimento di inadeguatezza e diversità quando l’orgasmo era tardivo, compromesso o assente.
Molti interventi chirurgici uro-andrologici, spesso, per salvare la vita e la funzionalità sessuale dell’uomo, sono costretti a non conservare la funzione eiaculatoria, quindi, l’uomo avrà la sua capacità erettiva, le contrazioni orgasmiche,  l’esperienza soggettiva del piacere, ma non emetterà liquido seminale.

Cosa accade all’uomo senza liquido seminale? E alla coppia?

  • Cosa succede nell’uomo, nella donna e nella coppia, quando la risposta sessuale maschile avviene senza la fuoriuscita del liquido seminale?
  • Il liquido seminale correla soltanto l’aspetto della fertilità e della capacità procreativa?
  • Cosa rappresenta nell’immaginario collettivo, il liquido seminale?
  • La sessualità è ugualmente appagante?

Superata la fase della convalescenza e della ri-scoperta della qualità di vita, l’uomo si approccia nuovamente alla vita sessuale con molti dubbi e incertezze e, soprattutto, con la curiosità di scoprire questo “nuovo” funzionamento sessuale.

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Solitamente l’assenza di erezione, proprio perché impedisce il coito, è foriera di ansie ed efferate preoccupazioni, ma anche l’assenza dell’eiaculazione rende il maschio vulnerabile e “castrato” nella sua mascolinità.
Il seme maschile, da sempre, correla con il concetto di potenza e di fertilità del maschio fecondante; nelle popolazioni orientali spesso, durante la sessualità, veniva conservato e mai disperso – mediante faticosissime tecniche di yoga e meditazione -, tranne per il concepimento, perché considerato sacro e sinonimo di linfa vitale.

L’uomo non potendo eiaculare sperimenta una dolorosa e sgradevole sensazione di inadeguatezza, di non completezza e di scarso potere sessuale.
Il vissuto è simile a quello che prova la donna giovane a seguito di un’isterectomia – intervento che impedisce poi i successivi cicli mestruali -, assume quindi un significato simbolico di “mutilazione” di importanti fluidi corporei.
La donna, dal canto suo, vive l’assenza della fuoriuscita del liquido seminale maschile come un’assenza di conferma della propria bravura orizzontale, si chiede , anche se non razionalmente, se qualcosa nella loro intimità non ha funzionato e se il piace maschile è stato raggiunto ugualmente.

Eiaculazione maschile uguale orgasmo femminile?

L’uomo, storicamente, non è abituato a ricevere un feedback visivo correlato all’orgasmo femminile, le donne, invece, sono abituate ad attribuire al liquido seminale maschile, non solo il potere fecondante, ma un potere simbolico , che va ben oltre la presenza degli spermatozoi.
Nella reinterpretazione degli eventi sessuali che hanno portato l’Uomo a sviluppare l’eros partendo da un atto riproduttivo comune a tutti gli esseri viventi, penso che l’eiaculazione possa essere un evento a significato “concordato”: nell’ambito della specie, del diritto canonico, della cultura del singolo, della sua tribù di appartenenza e/o della donna, soprattutto della sua.
Il piacere si legge negli occhi e nelle reazioni ad ogni azione sessuale.

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Lo “schizzare”, segnare con lo sperma un territorio o, in chiave freudiana, lo “sporcare” la donna rifiutando di eiaculare sul suo corpo, per non disperdere un bene prezioso, sono tutte interpretazioni ugualmente valide od opinabili della cultura di appartenenza.
L’orgasmo, per contro, è un evento mentale che rappresenta la natura stessa dell’origine dell’eros.
È la pulsione al piacere e non al riprodursi.
È l’elemento sul quale si innescano le fantasie sessuali.

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5 Commenti. Nuovo commento

  • Gentile dottoressa purtroppo questo problema credo che sia più diffusa di quanto si pensi, soprattutto in quarantenni single che vogliono dimostrare alte performance…..
    Non potrebbe essere anche dovuto alla volontà di non entrare in intimità con la partner? il controllo, in questi casi, si spinge talmente oltre che inibisce l’eiaculazione?
    grazie
    Un caro saluto

    Rispondi
    • Valeria Randone
      20 Febbraio 2019 07:25

      Buongiorno Giorgia,
      Sono contenta che il mio sito le piaccia tanto e che le eliciti tante domande.
      Ma a questa non son so riponderle perché non l’ho compresa.
      Nel mio articolo non si parla di performance, e nemmeno di controllo dell’eiaculazione (tema che riguarda l’eiaculauzione Ritardata), ma del significato simbolico del liquido seminale per entrambi i sessi.
      Se ha delle domande che la riguardano personalmente valuti la possibilità di intraprendere un percorso individuale, così parliamo in generale e non penso che le sia molto utile.
      Un caro saluto

      Rispondi
  • Sono affetto da ipertrofia prostatica alla prostata che, per i disturbi che mi arreca, rende inevitabile l’intervento chirurgico di ridimensionamento della stessa
    Non avró alcuni problema di erezione e la mia libido resta intatta..ma avrò l’eiaculazione retrogada, il fatto che una donna non possa vedere il mio liquido seminale al culmine del piacere, mi rende inquieto perche percepisco questa circostanza come una menomazione.
    Ho paura che il partner possa rimanere deluso e insoddisfatto.
    Da donna, mi dica sempliemente la verità, senza indorarmi la pillola.
    Grazie

    Rispondi
    • Valeria Randone
      27 Maggio 2021 15:47

      Buonasera,
      io non le rispondo da donna ma da clinico. Quello che le suggerisco di fare, che solitamente fanno prima dell’intervento, è una consulenza psicosessuologica: luogo dell’ascolto e della chiarificazione di quello che le accadrà. E di come gestirlo.
      Un cordiale saluto

      Rispondi
  • Salve, ho letto per caso il suo articolo perché cercavo un aiuto su come interpretare una cosa che non mi era mai successa in passato: il mio partner ha raggiunto l’orgasmo, era senza preservativo e ha buttato il suo liquido su di me. Mi vergogno persino scriverlo, ma davvero non capisco perché. C’è un significato a tutto questo?
    Grazie se potrà aiutarmi

    Rispondi

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