Riflessioni sull’amore

valeria randone psicologo sessuologo clinico

Nuova sezione  del sito, meno scientifica e più colloquiale, chiamata “Riflessioni sull’Amore”, ma in realtà trattasi di riflessioni sulla vita in generale.

La vita di tutti noi.

Se vi fa piacere, potete scrivere le vostre opinioni in calce all’articolo, unitamente alle vostre emozioni e, se avete qualche dubbio o necessita, potete richiedere una breve consulenza.

Spero sia di vostro gradimento.

In evidenza

Le mie riflessioni

Grande fratello. Amor proprio addio

Prima del grande fratello uno, per gli amici GF1, c’era ancora un certo legame tra bravura e televisione, tra bellezza e televisione, tra intelligenza e televisione. Insomma, per stare e per di più a lungo, davanti le telecamere, bisognava essere belli, bravi, raccomandati, e anche avere una buona dizione e dei contenuti. Dal GF1 in…

Maschere e cassetti. Amore e imbroglio

Uomini che amano donne che non desiderano, o che desiderano donne che non amano. Donne che amano mariti altrui e uomini che sposano donne che non stimano, e viceversa. Coppie che si tradiscono, che si insultano, che non si stimano ma che non si separano. Maschere e menzogne: un inno all’esibizionismo esistenziale dei social. Recite…

Sei mia. Un amore violento

“Sei mia”, semplicemente due parole. Esattamente come due braccia. Braccia che accudiscono, e braccia che feriscono. Braccia che rappresentano l’estensione della mente di un uomo che, come il pifferaio magico, incanta, manipola e porta a sé la sua vittima: la donna che dichiara di amare. Lei si fa irretire e rapire, gli concede anima e…

Baci, foto ed adolescenza. L’amore online

Le mie pazienti adolescenti fedeli alla loro adolescenza, mi fanno impazzire. Spostano le sedute in funzione del compito di latino o di matematica, o le vorrebbero intensificare in funzione dell’ansiogeno sabato sera, dell’avvicinarsi della prima volta, o della scelta imminente del fidanzato. Insomma, mi utilizzano come una sorta di bugiardino dell’esistenza. Talvolta cambiano sim, numero…

Due genitori, due smartphone, e due gemelle. L’amore distratto

Finalmente al mare dopo giornate infinite di fatica lavorativa, il mio unico desiderio era quello di rintanarmi nel silenzio e di farmi rapire dal libro che avevo portato con me. Non è stato assolutamente possibile. Di fonte a me, c’era un’allegra famiglia così composta: due giovani genitori, due smartphone, e due bellissime gemelline di meno…

C’era una volta l’aeroporto. L’amore nostalgico

C’era una volta l’aeroporto, un luogo signorile, ben frequentato, dove l’atmosfera – a seconda delle fasce orarie e delle date – era di rigore lavorativo, oppure godereccia e vacanziera. Questo luogo misterioso, però, non smarriva mai quel fascino, quel non so che di privilegiato ed esclusivo. Passeggeri ben vestiti, pazientemente ed educatamente in fila, abituati…

Festa della mamma. Un amore che non finisce mai

Quando sei figlia non lo capisci e non lo sopporti. Vieni avvolta da un mantello di cura e di attenzione, di affetto e protezione, talvolta asfittico. L’amore di una mamma è un luogo dell’anima. È la terra dell’accudimento e delle apprensioni, del concreto e del simbolico. Dell’empatia e del gioco. È la terra da cui…

Donne al volante. L’amore per l’uguaglianza

Accidenti che conquista, alle donne viene concesso il diritto di guidare. Non soltanto le auto, bensì i taxi ed i mezzi pubblici, quindi, avranno la responsabilità di altre vite a bordo. E chi lo avrebbe mai detto. Colei che da la vita, adesso, secondo la legge può anche avere la responsabilità di altre vite. Che…

Questione di punti di vista. Il relativismo amoroso

Ascoltavo i racconti dei miei pazienti e riflettevo sul triste destino dell’Amore. L’amore grazie al quale nasciamo, rompiamo l’uovo-famiglia, cadiamo e ci rialziamo. L’amore che ci rende insonni, tachicardici, affamati di aria e di vita. Quel sentimento dirompente che rende i timidi coraggiosi e gli avari generosi, quell’energia che muove le montagne sembra essere a…

Giornata della lentezza. L’amore per sé stessi

Abbiamo dimenticato cosa significhi stiracchiarsi nel letto assonnati e iniziare la giornata inebriati dal profumo del caffè. E da niente altro. Il caffè si accompagna alle email e alla gimcana del vivere quotidiano. Purtroppo. Iniziamo la giornata spalancando le porte al mondo esterno e trascurando quello interno. Non esiste più il tempo, sacro, della cena….

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